Un sabato di gennaio, per la precisione il 21, presso la sede del Consorzio Intercomunale Servizi Socio Assistenziali di Caluso, abbiamo inaugurato il murales di formelle in argilla che da ora in poi vi accoglierà quando entrerete nel cortile del Consorzio.
Si tratta di più di 80 piastrelle realizzate a mano che, tutte insieme, formano una striscia sulla quale è inciso il proverbio africano:
Se vuoi arrivare primo corri da solo, se vuoi arrivare lontano cammina insieme.
Oltre a questa installazione, abbiamo creato anche un rettangolo di formelle che sostituisce la targa del consorzio ed è abbellito dai soggetti della favola “La volpe e l’uva”.
Queste decorazioni sono state realizzate da noi, il gruppo di Abilito, e dagli amici del Piccolo Carro di Chiaverano, con il prezioso aiuto della maestra ceramista Katia Gianotti.
Passeggiare, conoscere, imparare: un video in cui il gruppo del progetto Abilito di Caluso è impegnato in passeggiate culturali alla scoperta dei luoghi, delle tradizioni e dei personaggi del Canavese, mentre impara a riconoscere il significato dei cartelli stradali e ferroviari. Il video è stato realizzato grazie alla collaborazione con lo scrittore Ilario Blanchietti.
Abbiamo chiesto ai ragazzi e alle ragazze di dirci che cos'è per loro il progetto di cui sono e siamo parte. “È un gruppo dove si parla, ci si racconta,” dice Matteo. “È un luogo dove si sta bene insieme,” afferma Silvio. “È uno sportello per accogliere chi vuole mettersi in gioco e fare qualcosa attivamente,” sostiene Caterina. “È un gruppo che organizza eventi,” aggiunge Federica. Abilito è tutto questo, e anche qualcosa di più.
Abilito è un servizio affidato dal Consorzio Intercomunale di Servizi Socio Assistenziali di Caluso a Crescere Insieme, realizzato grazie al contributo della Fondazione CRT. Abilito è un progetto di sviluppo di comunità, che nasce con l’obiettivo di promuovere processi di cittadinanza attiva per migliorare la qualità della vita di adulti in condizioni di fragilità che risiedono sul territorio. L'idea di fondo è che la comunità rappresenti un attore di cambiamento sociale. La partecipazione attiva e il coinvolgimento nella vita del territorio sono gli strumenti che permettono di intraprendere un percorso di inclusione in un contesto di normalità per chi desidera uscire da situazioni di solitudine, e vuole sentirsi parte di un gruppo dove stare bene e fare concretamente “qualcosa di bello".
Questo “qualcosa di bello” si realizza in diversi progetti che negli anni hanno spaziato in innumerevoli campi. Gli operatori che seguono il percorso, infatti, cercano di indirizzare l’organizzazione di eventi, le attività, gli incontri e le collaborazioni in base agli interessi dei partecipanti e alle proposte del territorio.
Il contesto in cui Abilito si muove è ricco di opportunità per creare una rete sempre più forte di legami e conoscenze, che molto spesso si trasformano in preziose amicizie. Questo permette di avere una base solida da cui partire per offrire in modo propositivo occasioni per parlare di disabilità e inclusione a chiunque abbia voglia e interesse ad ascoltare.
Nel tempo, la risposta alle proposte è sempre stata accogliente e positiva. Si sono creati spazi e tempi per affrontare temi delicati, che necessitano di confronto, ascolto e dialogo per poter essere scintille di cambiamento.
Abilito è la prova vivente che la cittadinanza attiva è possibile sempre.
Settembre è un mese di ripartenze e anche noi dello staff di Abilito siamo ripartiti!
Abbiamo avuto l’occasione di presentare il nostro videodocumentario realizzato con Ilario Blanchietti, che racconta uno dei nostri progetti di questo 2022: la sicurezza stradale con Aldo Valle e la scoperta di nuovi luoghi del nostro territorio da scoprire! Vogliamo nuovamente ringraziare la Biblioteca di Caluso per l’ospitalità e l’amicizia che da sempre ci accompagna! Cercate il video su You Tube, si chiama: "Passeggiare, conoscere, imparare."
Abbiamo ripreso le passeggiate col gruppo di cammino sulle colline del calusiese. E vi dobbiamo dire che piano piano ci stiamo riprendendo la mano... Anzi, il piede! A piccoli passi, con il nostro ritmo arriviamo ovunque… soprattutto se la compagnia è quella giusta!
A settembre abbiamo ripreso anche il laboratorio di argilla con l'associazione il Piccolo Carro di Chiaverano. Il fatto che sia molto lontano dal nostro territorio ci ha permesso di sperimentare una forma di autonomia alla quale non eravamo più molto abituati: viaggiare sui mezzi pubblici! Una bella sfida che affrontiamo come al solito: senza scoraggiarci!
Vi aspettiamo come sempre allo sportello in via Bettoia e sui social network!